Se una donna è malvestita si nota l'abito. Se è ben impeccabilmente si nota la donna.

La storia del brand di Elisabetta Franchi

 


 La Betty Blue viene fondata nel 1998 da Elisabetta Franchi e Sabato Cennamo, imprenditore e marito della stilista. Lo stesso anno la società lancia la sua prima linea di abbigliamento chiamata Celyn b. Nei primi anni di attività, i due soci puntano all'espansione del marchio Celyn b. in Italia e all'estero, fino ad aprire nel 2002 il primo negozio monomarca a Viareggio. L'anno successivo viene aperto un punto vendita a Firenze e nel 2005 a Bologna.

Il 2006 è l'anno del debutto all'estero con i primi quattro flagship store in Russia: a Ivanovo, Kazan', Saratov e San Pietroburgo. Nel 2007 si punta ancora sulla Russia, aprendo nuovi punti vendita, fra cui due nella capitale Mosca.

La società decide di rafforzare l'identità del marchio appoggiandosi al nome della stilista e dalla collezione Autunno/Inverno 2008-2009 modifica il marchio in Elisabetta Franchi Celyn b., destinato a diventare nel 2012 solo Elisabetta Franchi.

Il 2011 è un anno importante per Elisabetta Franchi: a settembre il brand presenta a Milano le sue collezioni Primavera/Estate in occasione della Settimana della moda di Milano e un mese dopo apre il sito di vendita online. Prosegue l'espansione all'estero, con l'apertura dei negozi di Parigi, Dubai, Abu Dhabi, Pechino, Hong Kong e Casablanca. La stilista bolognese annuncia l'appoggio alla filosofia green, realizzando pellicce ecologiche (la collezione Faux Fur Collection) e utilizzando materiali per l'imballaggio provenienti da carte certificate FSC.

Nel 2013 il fondo Trilantic Capital Partners acquisisce il 30% della Betty Blue S.p.A., cioè le quote delle figlie della stilista e di Sabato Cennamo scomparso cinque anni prima. Il restante 70% rimane nelle mani di Elisabetta Franchi, di cui il 60% attraverso la holding Gingi, costituita lo stesso anno. A ottobre viene aperto in via Tortona lo showroom di Milano. Dai 45 milioni di fatturato del 1998, la Betty Blue raggiunge nel 2013 la quota di 106 milioni, con una crescita all'estero molto forte che rappresenta il 36% del fatturato .

Il 2014 segna l'esordio sulle passerelle milanesi durante le sfilate della Milan Fashion Week. .

Alla fine del 2017 ritorna dopo quattro anni nelle mani di Elisabetta Franchi il 100% di Betty Blue.

 Sfilata 2018 estate-inverno

Fine Ottocento, America. La collezione Primavera Estate 2018 di Elisabetta Franchi ci riporta proprio qui, mentre l’emancipazione della donna comincia a muore i primi passi con grande fermezza. Il diritto di voto è stato conquistato, e consapevoli del loro potere, le donne cominciano a cambiare il loro modo di vestire: le gonne si accorciano e gli abiti perdono volume.
Una prateria, un campo di grano attraversato da una leggera brezza: questo è il panorama che fa da sfondo alla nuova collezione. Una donna eterea emerge dal wheat field, come in un quadro, e percorre una strada che la condurrà in una dimensione senza tempo. Leggeri, delicati e raffinati abiti la vestono; tulle, seta e mussole ondeggiano al vento, mentre il motivo della spiga permea ogni capo e si ripete su accessori e borse.

Una femminilità celata e non troppo sfacciata, che si intravede grazie a sapienti giochi di trasparenze e di “vedo e non vedo” creati da pizzi, traforature e richiami alla lingerie. I capelli si intrecciano in eleganti tracce, che cadono lungo la schiena. La palette di colori si alleggerisce, prendendo spunto dal mondo naturale: il bianco e l’avorio sono le nuance principali, accompagnati dai toni delicati dell’uovo, carta da zucchero, cipria e rosa antico. Una nota black rompe questa tenue cromia. Cappelli a falda larga, cinture che si trasformano in corsetti, gioielli dall’aspetto invecchiato e perle completano l’ensemble di questa donna eterea.
Gli attimi prima di entrare in scena. Gli ultimi ritocchi prima dello show. La tensione che permea l’aria. Tutto è pronto. Le luci si spengono e..
..3 ..2 ..1! Si comincia!
 
 
                                            LA MIA BAMBINA
 
Look frizzanti, preziosi abitini e fantasie delicate caratterizzano la collezione ELISABETTA FRANCHI La mia Bambina Primavera/Estate 2018 in perfetta armonia con l’ambientazione scelta per gli scatti. Non poteva mancare l’illustrazione all-over del cane Teo, che rappresenta l’etica animalista del brand e la super fashion BETTY DOLL, la bambola icona della designer con la passione per la moda, compagna di giochi delle due bimbe.
La campagna ADV ELISABETTA FRANCHI La mia Bambina 2018 diventa strumento in grado di trasmettere i valori dell’azienda e allo stesso modo mostra l’eleganza dei capi della collezione; non potevano mancare i tre abitini SS 2018 che hanno sfilato in passerella lo scorso Settembre, riproduzioni dei look donna in chiave “mini-me”, venduti esclusivamente nello shop online di Elisabetta Franchi. Disponibili per le bimbe dai 4 ai 14 anni
La campagna stampa, realizzata con immagini tratte da questo catalogo vedrà coinvolti un serie di magazine rivolti al mondo femminile e in particolare alle mamme attente alla moda delle proprie bambine.
 
 
 
 
 
 

Commenti

Post popolari in questo blog

Avete presente quando incrociate due bei occhi che vi sorridono e il cuore vi si scioglie come una noce di burro sul pane tostato caldo, io mi sento cosi quando vedo un negozio

La moda cambia,ma lo stile resta